De Balnea e Famiglia Anselmo
I De Balnea e la famiglia di Sant’Anselmo
Citati da De Tillier, i nobili De Balnea, dei quali si conosce solo il nome della frazione dove si trovano le rovine della loro casa-forte, La Bagne, furono i primi abitanti di questa casa ; in seguito questa proprietà divenne la residenza estiva della famiglia di S. Anselmo. Questa casa-forte è d’altronde conosciuta sotto il nome di Torre di S. Anselmo. È in questa casa che, secondo alcuni storici, nacque nel 1033 S. Anselmo, di Ermemberga e Gondolfo, che divenne dottore della Chiesa e arcivescovo di Caterbury, autore di opere di filosofia, di teologia e di morale quali Cur Deus Homo , Prosologium, Monologium. In base alla corrispondenza di S. Anselmo, sappiamo dell’esistenza di sua sorella Richera e di suo figlio, Anselmo, che andrà a Londra da suo zio e diventerà più tardi vescovo di Londra, di suo cognato Burgundo e di altri membri della famiglia. La casa-forte risale al X secolo. Ciò che resta sono i muri di una torre che si eleva sopra le case che vi si sono ammassate intorno nel corso dei secoli, come i resti di una cinta di un cortile con un portale ad arco a guisa di ogiva. Le pareti della torre, che probabilmente si elevavano al centro di una corte fortificata, presentano ancora dettagli interessanti come la muratura e l’apertura delle finestre e delle feritoie. Sotto la porta di un edificio, risalente ad un epoca successiva, che si elevava nella corte, appare un affresco del XVIII secolo rappresentante S. Anselmo, purtroppo rovinato dal tempo perché trascurato per secoli. Nel 2000, in occasione di una esposizione legata al giubileo, l’affresco è stato restaurato e si legge solo più in parte la scritta : Saint Anselme, évêque de Canto/Brie en Angleterre docteur de/l’Église pave devut de la passion/De Jesus-Christ et favori de Marie protecteur/Du Duché d’Aoste. L’originaire de Gressan/est mort en 1109. Questa torre è di proprietà della Regione Autonoma della Valle d’Aosta che restaurate le coperture la passerà al Comune di Gressan.