29 Gennaio 2016
Ricordando Marco Gal
Sabato 23 gennaio, presso il museo Maison Gargantua di Gressan, davanti ad un folto pubblico, ha avuto luogo una serata intensa, fatta di poesia, musica, ricordi e tante emozioni per non dimenticare Marco GAL, un grande poeta. La cerimonia, organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con la biblioteca di Gressan, in occasione del primo anniversario della scomparsa di Marco Gal, è finalizzata a far maturare, ancora meglio, la consapevolezza del grande contributo che l’intellettuale ha dato alla cultura del suo paese e della regione. É stato sicuramente l’inizio di un lungo percorso.
“L’Amministrazione comunale di Gressan nell’ambito dell’iniziativa promossa in collaborazione con il Fondo Valdostano, la Biblioteca, la BCC, l’Académie de Saint-Anselme, l’associazione Abro de Feur, il Circolo del Cardo, la corale Louis Cunéaz e la Pro Loco ha voluto ricordare Marco Gal con una tavola rotonda di alto livello – spiega l’Assessore all’ Istruzione e Cultura, Erika Guichardaz – che rendesse merito ad un poeta che molti critici hanno studiato e messo al centro di questo genere letterario con personaggi quali Jean-Baptiste Cerlogne e Eugenia Martinet”.
“L’amministrazione comunale intende valorizzare al massimo – con atti concreti – la memoria e il grande lavoro che Marco Gal ha svolto nel corso di tutta la sua vita,– sottolinea il Sindaco Michel Martinet – si procederà quindi col dedicare uno spazio all’interno di Maison Gargantua all’associazione ‘Abro de Feur’, della quale Marco è stato uno dei fondatori, si intende inoltre acquisire e rendere accessibile l’archivio ed il fondo del poeta affinché ricercatori, studenti, critici possano continuare nel lavoro di ricerca e valorizzazione del poeta ed in futuro, con una pubblicazione, renderlo patrimonio di tutti”.
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