Comune di Gressan
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LA CORVÉE – METODO TRADIZIONALE DI MANUTENZIONE E RISORSA PREZIOSA PER IL FUTURO

Il Comune di Gressan giovedì 25 gennaio 2018 alle ore 20.30, presso il teatro della scuola primaria di Gressan Capoluogo organizza una serata dal titolo: “LA CORVÉE – METODO TRADIZIONALE DI MANUTENZIONE E RISORSA PREZIOSA PER IL FUTURO”.

“L’impatto della crescita demografica e del mutamento del clima cambierà indubbiamente l’ambiente idrico nei prossimi decenni e secoli.– evidenzia il Sindaco Michel Martinet – La domanda è come? Riuscire ad individuare soluzioni a questo dato di fatto è una delle nuove sfide che i Comuni devono affrontare, ma non da soli, insieme e con l’aiuto dei propri cittadini”.

Le società hanno il problema di decidere cosa fare rispetto agli eventi calamitosi, le cui probabilità di accadimento sono piuttosto basse, ma che se si verificassero provocherebbero gravi conseguenze.

Gli effetti delle intense piogge improvvise registrate nell’ultimo decennio nei bacini montani, insieme alla crescita demografica sono le vere sfide della gestione del territorio e del rischio idrico.

“La valorizzazione dei metodi tradizionali di manutenzione o Corvée, in luoghi come la Valle d’Aosta, che sono ancora in pratica, diventa una risorsa preziosa – prosegue il Sindaco – valorizzare i nostri Ru e la sua manutenzione tradizionale ha molteplici vantaggi: stimola la governance all’interno di una comunità che prende nelle proprie mani parte della gestione dei canali, garantisce efficacia per essere in grado di adattarsi a cambiamenti più lenti o più veloci e assicura la resilienza a lungo termine, definita come la capacità di adattarsi ai cambiamenti e di riprendersi dagli impatti, come gli eventi idrogeologici negli ambienti alpini. Più una comunità è solida e collaborativa, meno vulnerabile sarà”.

Questa serata sulla valorizzazione delle Corvée, però, ha anche l’obbiettivo, in termini di Protezione Civile, di far conoscere l’importanza di questa pratica secolare per la prevenzione e gestione dei rischi.

La serata vedrà la partecipazione dell’antropologa Marcela Olmedo, autrice di articoli e studi sull’acqua in contesto alpino, del tecnico della struttura regionale affari generali, demanio e risorse idriche Rudy Sandi e di Hervé Stevenin, ingegnere della protezione civile regionale.